Paesaggi

PAESAGGI

Nel silenzio del senza tempo si distendono infiniti luoghi della memoria che Ossola richiama con la lucidità e la sentimentalità nostalgica di un pensiero alto che agisce profondo nell’intimità dell’anima. I paesaggi sono anche il pretesto iconografico per rappresentare i simboli classici della sua indagine, quali alberi, vasche o rovine arcaiche. In queste situazioni compositive lo sguardo è catturato oltre che dalla dimensione struggente del ricordo nel tempo che fu, anche dall’ampiezza degli spazi maestosi e solenni che puntano verso un orizzonte lontano. Fra le vestigia si distinguono are sacre, monumenti funerari, resti di templi che riportano con assoluta vivezza e fedeltà storie di civiltà ormai estinte.