SASSI
I massi e le pietre nel contesto naturalistico sono il riferimento più eloquente al tempo ed al suo rapporto con la vita terrena. Un sasso legato ad un filo, teso in equilibrio perfetto, è simbolo del percorso verticale della vita autentica in contrapposizione a quello laterale dell’esistenza nel tempo misurabile.
Nel tempo della vita molti sono portati a considerare che la materia visibile sia tutto, seguendo alla lettera l’ormai superata concezione newtoniana. Esiste solo ciò che si può vedere, toccare con mano, soppesare per valutare la consistenza ed il volume nello spazio. Forse dovremmo chiederci quante dimensioni ultrasottili e ultrasensibili della materia sfuggono alla percezione sensoriale, arrivando, intuitivamente, a conclusioni più interessanti di quelle che ci fornisce la mente che pare suggerirci una vita materialistica senza destinazione e senza scopo. E interrogarci sulla multidimensionalità che ci contraddistingue.
